MOVET x Her

“Movet X Her” è un progetto promosso da Movet, “Centro d’Iniziativa per Motori, Veicoli e Tecnologie”, con il patrocinio della Provincia di Pisa, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza tra le giovani donne delle potenzialità offerte dal settore automotive.  Alla presenza di 50 studenti provenienti dalle quarte e quinte dal liceo “Ulisse Dini” di Pisa, l’ITGC “Fermi” di Pontedera e dall’ITI “Marconi” di Pontedera.

Al centro della discussione il futuro di studenti e studentesse. Infatti, i professionisti e le professioniste in campo ingegneristico e informatico sono le figure centrali di Industria 4.0, e quindi dell’industria e del mondo del lavoro del prossimo futuro. Spesso però le giovani ragazze rinunciano in anticipo a iscriversi a corsi di laurea STEM, acronimo inglese che indica le discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche, pensandoli come settori dalle scarse opportunità e a trazione maschile.

«“Movet X Her” vuole invertire questa tendenza e creare la consapevolezza e supportare le giovani donne nello scegliere percorsi di science applicate, in particolare rivolti all’automotive e all’ICT. Come? Mostrando loro le donne che ce l’hanno fatta: le donne che oggi lavorano nell’automotive, che in alcuni casi ricoprono ruoli dirigenziali nel management o nell’R&D, o nel mondo accademico legato alle scienze tecniche – spiega l’Ing. Rita Ventisette, Head of Project Quality Management Division powertrain Vitesco Italy e Vice presidente Movet -. Non significa che i vari percorsi siano esenti da difficoltà, delusioni e sacrifici ma questo è valido per chiunque indipendentemente dal genere. La differenza sta nel modo di affrontare determinate situazioni e ostacoli, con la consapevolezza che capacità e competenza sono caratteristiche da sviluppare. Ci auguriamo che mostrare con trasparenza la varietà di percorsi e relativi risultati, possa aiutare i ragazzi ad avere una visione oggettiva di quello che l’ambito STEM offre, dando loro sicurezza in tale scelta».

I dati confermano l’importanza di invertire un gender gap che è ben visibile. Secondo il report ISTAT “Livelli di istruzione e livelli occupazionali”, nel 2022 il 23,8% dei giovani adulti (25-34enni) ha conseguito una laurea nelle cosiddette discipline STEM. La quota sale al 34,5% tra gli uomini (un laureato su tre) e scende al 16,6% tra le donne (una laureata su sei), evidenziando un importante divario di genere.

Evento e Scaletta MOVET x Her

Inoltre, la scelta del corso universitario determina anche le prospettive occupazionali del giovane. Sempre secondo ISTAT, nel 2022, il tasso di occupazione tra i 25-64enni laureati nell’area Umanistica e dei servizi è pari al 77,7%, sale all’83,7% per i laureati nell’area Socio-economica e giuridica, si attesta all’86,0% per le STEM e raggiunge il massimo valore (88,0%) tra i laureati nell’area Medico-sanitaria e farmaceutica. E nonostante la marcata occupabilità dei settori STEM, tra cui anche automotive e ICT, le ragazze soffrono di un gap occupazionale particolarmente elevato: il tasso di occupazione femminile sia per l’area “scienze e matematica” sia per l’area “informatica, ingegneria e architettura” è inferiore a quello maschile di 10 punti e la differenza scende appena tra i 25-44enni (7,5 e 9,2 punti rispettivamente).

Le disuguaglianze di genere (e gli stereotipi) devono quindi essere combattute sia nelle scelte degli indirizzi di studio, sia nel mercato del lavoro, come dichiara dichiara Paola Iovanna, “Principal Researcher” di Ericsson e speaker all’evento: «In Ericsson crediamo che quanto più siamo diversificati e inclusivi, tanto più innovativa e visionaria sarà la nostra azienda. La nostra filosofia prevede che i nostri team siano lo specchio del mondo che ci circonda. Per costruire la futura generazione di talenti, è importante per noi mettere le ragazze in condizione di guardare oltre gli stereotipi, le norme di genere e la discriminazione e prendere in considerazione una carriera nelle TIC. La nostra partecipazione a Movet X Her è un modo per realizzare questa visione».

Ed è proprio questo l’obiettivo di “MOVET x Her” che è riuscita a mettere in contatto giovani studenti e studentesse con professionisti del settore automotive, ICT e delle professioni tecniche. In questo modo “Movet X Her” mira ad ampliare la consapevolezza delle giovani sull’automotive e sui percorsi professionali che offre, orientando le giovani verso corsi universitari coerenti.

Solo così anche il settore tecnologico sarà capace di cogliere nuovi contributi da parte di giovani uomini e donne indistintamente.